Quand'ero piccola mio padre mi chiamava Maria Circassa, bella e grassa
Quand'ero piccola mio padre mi chiamava Maria Circassa, bella e grassa. Pare che sentendo la rima mi facessi una bella risata, sembrando davvero grassa (bella no, quello era solo l'amore di papà).
Crescendo, mio fratello e mia sorella mi ribatezzarono Gengis Kahn per via delle gengive che mostravo ridendo. Questo soprannome non mi è mai piaciuto e mi offendevo; la mia mamma mi consolava così "Pulce, non t'arrabbiare. Ti stanno solo prendendo in giro!". Chissà perché il nomignolo pulce mi piaceva ... Mah!
Al liceo diventai Megalo Man perché in discoteca mi piaceva piroettare i capelli come Megalo!
E poi divenni Kiki, Fefè, Cesca, Sisca, France, Francé, Francy, Fiorenza, Fra, Franca (opera dei miei fratelli terribili), Genoveffa (ancora loro!) e non so quanti altri nomi ancora!
Chissà se mio marito ha mai saputo di questa mia infanzia/adolescenza traumatica !
Commenti
mi sembra una bella storiella
mi sembra una bella storiella!
cra cra cra ti è venuta prop
cra cra cra
ti è venuta proprio bene!
quante crisi di indentità devi avere avuto e quante te ne abbiamo procurato in famiglia!!!!
Marco sa il contenuto del tuo blog?
Lapo e/o Lapa sanno che la mamma veniva chiamata
Maria Circassa!!
Ciao Rana
Cara cra cra, quando il marit
Cara cra cra, quando il maritino mi ha detto che "la rana dalla bocca larga" aveva scritto un post sono scoppiata a ridere! T'ho riconosciuta subito!
Chissà se il Sole scriverà qualcosa...
Lapo/a mi conosce dal profondo, tra noi non ci sono segreti....
ma siete delle matte scappate
ma siete delle matte scappate dal manicomio!!